SCARPE ANTINFORTUNISTICHE PER IL LAVORO: COME SONO FATTE?
CALZATURE DAL LAVORO: DALL’IDEAZIONE, ALLA PROTOTIPAZIONE FINO AD ARRIVARE AL RIVENDITORE
Tutti i lavoratori che usano le scarpe antinfortunistiche sono abituati ad andare in negozio a cercare il modello di calzature di sicurezza più adatto alle proprie esigenze guardando design, leggerezza, caratteristiche, classe di protezione, etc.
Ma cosa si nasconde dietro una scarpa da lavoro? Come nasce il modello? E perché viene applicata una particolare tecnologia al posto di un’altra?
In questo articolo sveleremo tutti i segreti su come sono fatte le scarpe da lavoro.
Continua a leggere per saperne di più!
Le scarpe antinfortunistiche non sono tutte uguali, si sa. Non è solo una questione di classe di protezione, ma di materiali e tecnologie avanzate utilizzate.
Ogni componente ha una funzione specifica ma, dello stesso componente possono esserci diverse versioni. Così, un puntale può essere in acciaio, in alluminio o in composito e, allo stesso modo, anche suola, tomaia e sistema anti-perforazione possono essere predisposti con caratteristiche diverse.
Tutte le calzature antinfortunistiche, però, seguono lo stesso processo che parte dall’ideazione, fino alla prototipazione, ai test di verifica dei requisiti di sicurezza fino ad arrivare alla produzione e poi dal rivenditore, in attesa di essere acquistate dal consumatore.
Vediamo insieme come nasce una calzatura da lavoro!
- SCARPE DI SICUREZZA: IL PROCESSO DI IDEAZIONE
- SCARPE ANTINFORTUNISTICHE: I COMPONENTI ESSENZIALI
- SCARPE DA LAVORO: TECNOLOGIE AVANZATE E SICUREZZA
Leggi l’articolo per scoprire come è fatta una scarpa antinfortunistica.
SCARPE DI SICUREZZA: IL PROCESSO DI IDEAZIONE
Partiamo da un presupposto: le scarpe antinfortunistiche sono dispositivi di protezione individuale regolamentati da delle normative ben specifiche che ne stabiliscono i requisiti fondamentali. Questi requisiti sono imprescindibili e soggetti a test di verifica che ne attestano sicurezza e protezione.
Tuttavia, aldilà dei requisiti fondamentali imprescindibili, le calzature da lavoro si differenziano tra di loro per caratteristiche dei materiali, dei componenti interni, del sistema di allacciatura e delle eventuali tecnologie avanzate applicate.
L’ideazione di una calzatura di sicurezza parte da un bisogno del consumatore che viene rilevato attraverso attente analisi di mercato e a cui la Ricerca & Sviluppo lavora per trovare la risposta più soddisfacente e appropriata.
In altri casi, invece, avviene il contrario, quando, ad esempio, nuova tecnologia viene ideata per rispondere all’esigenza di un ambito specifico ma la lungimiranza porta a comprendere che quella tecnologia può essere utile anche in altri settori. Un esempio concreto è il sistema Infinergy® che, nato per il running, ha letteralmente rivoluzionato il mondo delle calzature antinfortunistiche, garantendo al lavoratore un ritorno di energia di oltre il 55% in più ad ogni passo.
L’adozione del sistema Infinergy® in una linea di calzature di sicurezza – la prima è stata Red Lion – ha portato U-Power a una posizione di leadership di mercato; posizione poi confermata nel tempo non solo in Italia ma in tutta Europa, grazie alla sua costante attenzione alle esigenze del consumatore e a una risposta puntuale alle esigenze del lavoratore.
Perciò, quando viene ideata una nuova linea di scarpe antinfortunistiche, il settore Ricerca & Sviluppo ha come obiettivo fornire una risposta a un bisogno. È da qui che nascono i materiali innovativi per realizzare scarpe da lavoro ultraleggere, calzature in grado di rivitalizzare le aree sottoposte a stress, o in grado di migliorare il comfort di chi lavora per lunghe ore in posizione statica.
La risposta al bisogno si trasforma da progetto a ideazione e prototipazione, fino ad ottenere il risultato voluto.
Il prototipo viene testato ripetutamente, fino a raggiungere il livello di sicurezza, di comfort e prestazione stabilito per passare alla produzione vera e propria ed essere distribuito in commercio.
Vediamo ora, quali sono i componenti di cui è costituita una calzatura da lavoro.
SCARPE ANTINFORTUNISTICHE: I COMPONENTI ESSENZIALI
Quali sono i componenti imprescindibili che differenziano le scarpe di tutti i giorni da una calzatura antinfortunistica?
Suddividiamo la calzatura in tre parti essenziali: parte superiore, parte inferiore e interno della calzatura.
TOMAIA DELLA CALZATURA DA LAVORO, SISTEMA DI CHIUSURA E PROTEZIONI
La parte superiore della scarpa è costituita dalla tomaia che può variare per materiale e caratteristiche di impermeabilità, leggerezza e traspirabilità. La capacità di resistenza all’umidità e all’acqua è uno dei parametri che definisce la classe di protezione e, quindi, è fondamentale per la sicurezza del lavoratore.
I materiali possono variare sensibilmente passando dalla tradizionale pelle (pelle pieno fiore, pelle Pull-up, ecc.), alla pelle Nabuk e scamosciata a materiali più leggeri e traspiranti come il nylon, l’Airnet® - ideale in estate! – oppure a materiali tecnologicamente avanzati che rispondono a esigenze specifiche come il Putek Plus - un materiale leggero con ottime caratteristiche di impermeabilità e altamente resistente all’abrasione – o il Gore Tex conosciuto da tutti per le sue capacità di impermeabilità; oppure ancora tessuti riciclati ed ecosostenibili come la microfibra, la microfibra scamosciata e il Putek Spider Repet.
Tutti questi materiali devono, però, rispondere a dei criteri comuni:
- ✔ Resistenza all’acqua;
- ✔ Traspirabilità;
- ✔ Peso;
- ✔ Resistenza;
- ✔ Pulizia.
Senza dimenticare il sistema di allacciatura che offre al lavoratore l’opportunità di scegliere tra le diverse opportunità, quella più congeniale rispetto alle condizioni di lavoro (vedi precedente articolo): scarpe senza lacci, con lacci, con sistema Boa®, a sfilamento rapido, con collarino, ecc.
SUOLA, BATTISTRADA E PROPRIETÀ RICHIESTE ALLE SCARPE ANTINFORTUNISTICHE
La suola è una delle parti più importanti per la sicurezza del lavoratore perché il grip ne garantisce la stabilità e riduce i rischi di caduta accidentale.
In linea di massima è fatta in poliuretano (PU) compatto, ma può essere costituito anche da materiali diversi o in aggiunta, a seconda delle caratteristiche a cui deve rispondere la calzatura. Nella linea Red Leve – la linea di scarpe da lavoro ultraleggere – viene utilizzato un materiale di nuova generazione che riduce il peso complessivo della calzatura.
In altri casi – come, ad esempio, per le scarpe da saldatore o asfaltatore – viene impiegata la gomma nitrilica o Vibram a conduzione zero per garantire al piede una temperatura normale anche quando il calore del suolo arriva ad alte temperature. Oppure, viceversa, la suola può avere una particolare protezione (riconoscibile dalla sigla “CI”) contro le basse temperature, ideale per tutti coloro che lavorano in situazioni prevalentemente al freddo.
Anche la scanalatura varia in base all’utilizzo della calzatura di sicurezza, questo per rispondere alle esigenze di utilizzo e alle superfici su cui vengono utilizzate: terrose o fangose, scivolose, ecc.
Infine, possono essere applicate particolari tecnologie per aumentare il grip, come la tecnologia Shield utilizzata nella linea Red 360, una tallonetta impermeabile e traspirante che aumenta e migliora la stabilità della postura, garantendo maggior equilibrio.
Ad ogni modo, la suola deve garantire proprietà antiscivolo, anti-abrasione, antiolio e antistatica.
PUNTALE, SISTEMA ANTI-PERFORAZIONE, FODERA, SOTTOPIEDE
Il puntale è la parte della scarpa antinfortunistica che protegge la parte anteriore del piede dall’eventuale caduta accidentale di un peso e protegge dal rischio di infortunio.
Il puntale è soggetto a rigidi test di tenuta ma il materiale con cui è fatto può cambiare di molto il peso della calzatura e il comfort. Il puntale tradizionale in acciaio, ad esempio, è più pesante di un puntale in alluminio o in composito, però possono sopportare pesi maggiori rispetto ai requisiti di sicurezza standard.
Ovviamente, se non esiste un rischio concreto di caduta di pesi elevati, è più conveniente – in termini di leggerezza e di comfort – una calzatura con puntale in alluminio o composito. Anche perché il composito è privo di metallo e quindi, non conduce elettricità e non suona sotto i metal detector ed è ideale per tutti coloro che lavorano nella sicurezza, in tribunale o negli aeroporti.
Sempre parlando di protezione, anche il sistema anti-perforazione - quando previsto e richiesto dalla tipologia di lavoro svolto – è fondamentale. Consiste in una soletta interna, posta tra la suola e il sottopiede che impedisce a oggetti appunti quali chiodi o schegge di arrivare alla pianta del piede.
Anche in questo caso, la lamina può essere di acciaio o tessile. La lamina di acciaio, però, oltre ad essere di metallo e, quindi, un conduttore e più pesante, copre solo l’85% della superficie del piede, mentre nel caso della soletta tessile Save & Flex Plus, Save & Flex Plus Green e Save & Flex Air la protezione è garantita su tutta la superficie del piede, perché cucita direttamente sulla tomaia.
La fodera e il sottopiede non sono meno importanti per il lavoratore, perché ne garantiscono il comfort e la salute del piede.
U-Power utilizza nelle sue calzature da lavoro la fodera WingTex a tunnel d’aria che garantisce alta traspirabilità grazie alle sue microcellule che assorbono e disperdono l’umidità, mentre il sottopiede varia in base al modello per rispondere a caratteristiche specifiche di comfort e salute del piede. Possono essere di materiali diversi come il cuoio, l’EVA, una soffice mescola, in gel, in materiali riciclati ed ecosostenibili o avere proprietà defaticanti.
SCARPE DA LAVORO: TECNOLOGIE AVANZATE E SICUREZZA
Alle componenti essenziali delle scarpe antinfortunistiche si possono aggiungere, poi, tecnologie avanzate che hanno l’obiettivo di migliorare le prestazioni delle calzature in un’ottica di prevenzione dai rischi di disturbi muscolo-scheletrici da lavoro e comfort del lavoratore.
Spesso, queste tecnologie vengono applicate con un inserto, come il sistema Infinergy® di cui abbiamo già parlato e che assicura un ritorno di energia durante il movimento del piede.
Nelle linee di scarpe da lavoro U-Power puoi trovare diverse tecnologie applicate, tra cui:
In grado di alleviare il senso di stanchezza delle gambe, i dolori lombari, alle articolazioni, dolori cervicali e riattivare la circolazione sanguigna, rivitalizzando le aree sottoposte a stress.
- ✔ Red Up
Con tecnologia High Rebound che assicura un ritorno di energia di oltre il 40% su tutta la superficie del piede anche in condizione di lavoro statica, riducendo senso di stanchezza e affaticamento dovuti alla postura e alle prestazioni lavorative.
Ma esistono numerosi altri accorgimenti per migliorare il comfort e la sicurezza del lavoratore:
- ✔ Sistemi di allacciatura veloce come Boa® Fit System;
- ✔ Stressout System, la linguetta progettata per evitare lo stress da sfregamento al collo del piede;
- ✔ Putek Plus
Il tessuto con Sistema Hypertex utilizzato per la tomaia che resiste ben oltre 950 mila cicli in più rispetto al miglior tessuto disponibile sul mercato, garantendo resistenza, durata ed estrema leggerezza.
In conclusione, possiamo dire che sebbene le scarpe antinfortunistiche debbano rispondere a requisiti essenziali di protezione e sicurezza, ciò che fa la differenza tra una calzatura e l’altra è data dalla qualità dei materiali e dalle tecnologie applicate.
Sicurezza e comfort, generano serenità durante il lavoro, traducendosi in maggiore concentrazione e benessere generale.
U-Power: Qualità, Tecnologia e Innovazione.
Caro lettore, ci auguriamo che l’articolo sia stato di tuo gradimento.
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