GUANTI DA LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA E NORMATIVA EUROPEA

Le mani sono una delle parti del corpo maggiormente esposti al rischio di possibili incidenti. Le statistiche dimostrano che un terzo degli infortuni sul lavoro riguarda proprio gli arti superiori e le mani.

Un dato importante che sensibilizza aziende e professionisti verso un uso corretto dei guanti da lavoro e una maggiore attenzione verso la sicurezza sul lavoro.

Ma come scegliere i guanti da lavoro? 

In questo articolo cercheremo di fare chiarezza sulla Normativa Europea e su come leggere le marcature riportate sui guanti per riconoscere il grado di protezione dei diversi tipi di guanti DPI.

 

 

Il mercato offre diversi tipi di guanti da lavoro e guanti antinfortunistici, come capire quali sono quelli più adatti alle proprie esigenze lavorative?

I guanti da lavoro sono dispositivi di protezione individuale necessari ogni volta che, durante lo svolgimento delle proprie mansioni, il lavoratore si trova a gestire situazioni di rischio. 

Le Normative Europee presentano una suddivisione precisa delle situazioni di rischio e del grado di protezione richiesto per i guanti antinfortunistici con relativa classificazione.

Vediamo insieme come distinguere le diverse casistiche.

 

1. GUANTI ANTINFORTUNISTICI: NORMATIVA EUROPEA E CLASSIFICAZIONE
2. COME SCEGLIERE I GUANTI DA LAVORO
3. I GUANTI DPI IN BREVE, I CONSIGLI DI U-POWER

 

Vediamo più nel dettaglio!

 

 

GUANTI ANTINFORTUNISTICI: NORMATIVA EUROPEA E CLASSIFICAZIONE

 

 

Le mani vengono utilizzate in tutte le attività della vita umana e, nell’ambito lavorativo, è fondamentale proteggerle dai pericoli fisici (meccanici, termici ed elettrici), chimici e biologici.

I guanti antinfortunistici sono classificati come DPI e devono rispondere a normative nazionali e internazionali rigorose che hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza del lavoratore e anche del datore di lavoro.

Esistono diversi tipi di guanti da lavoro molto diversi tra loro per materiale e grado di protezione. 

La prima distinzione da fare è, quindi, il livello di rischio:

• ✔ LIVELLO 1 – RISCHI MINORI

Situazioni a basso rischio in cui è sufficiente un guanto di protezione base, semplice e comodo.

• ✔ LIVELLO 2 – RISCHI INTERMEDI

Situazioni in cui vi è un reale rischio di taglio, lacerazione, perforazione o abrasione. In questo caso è richiesto un guanto DPI che risponde a specifiche normative e che deve riportare la marcatura di riferimento.

• ✔ LIVELLO 3 – RISCHI IRREVERSIBILI

Situazioni ad alto rischio di lesioni gravi alle mani dovuti a manipolazione e ambiente di lavoro. È richiesta la marcatura CE e il codice di riconoscimento nella marcatura.
 

La norma che stabilisce i requisiti generali dei guanti da lavoro è la EN 420. Questa disposizione non definisce il livello di protezione del guanto, ma fornisce le indicazioni generali relative a uso, ergonomia, sicurezza e marcatura.

 

I livelli di protezione dei guanti da lavoro sono definiti da norme specifiche in base al rischio preso in esame tra cui:

• ✔ EN 374

Guanti di protezione contro i prodotti chimici e microorganismi per i quali sono richieste prove di penetrazione e permeazione per evitare che la pelle entri in contatto con sostanze tossiche per garantire una vera e propria barriera di protezione.

• ✔ EN 388

Guanti di protezione contro i rischi meccanici associati all’uso di una macchina o un utensile che devono garantire sicurezza contro abrasione, tagli, lacerazioni e perforazioni.

• ✔ EN 407

Guanti di protezione contro i rischi termici e il calore. Questi guanti sono sottoposti a test di resistenza contro il calore da contatto, convettivo e radiante, contro la diffusione della fiamma e il contatto con piccole quantità di metallo fuso.

• ✔ EN 12477

Guanti di protezione per la saldatura che assicurano anche un elevato grado di destrezza e precisione dei movimenti delle dita e della mano.

• ✔ EN 511

Guanti di protezione per il freddo. Offrono diversi livelli di resistenza al freddo convettivo e da contatto, oltre che di impermeabilità.

• ✔ EN 1149

Guanti antistatici con proprietà elettrostatiche per evitare pericolose scariche elettriche.
 

Vediamo adesso come scegliere i guanti da lavoro in base all’ambito di utilizzo e i rischi effettivi riscontrati durante lo svolgimento delle mansioni 

 

 

COME SCEGLIERE I GUANTI DA LAVORO 

 

 

La scelta dei guanti da lavoro deve partire dalla valutazione dei rischi presenti sul posto di lavoro e dal tipo di mansione che il lavoratore svolge.

All’interno della stessa azienda, quindi, potranno essere utilizzati diversi tipi di guanti: ad esempio, guanti di protezione contro rischi fisici e guanti contro i rischi termici o chimici, e così via. 

Il secondo parametro riguarda le caratteristiche del guanto, il grado di comfort, la destrezza – ovvero la capacità di manipolazione e la facilità nell’eseguire movimenti agili -, l’ergonomia e la vestibilità, la sensibilità e i materiali utilizzati onde evitare rischi di allergie o reazioni sulla cute.

Facciamo qualche esempio più specifico!

 

GUANTI DA CANTIERE

I guanti da cantiere rientrano, salvo casi particolari, tra i dispositivi di protezione individuale di secondo livello (rischi intermedi) e, in base al tipo di lavoro da eseguire, possono proteggere contro:

• ✔ Rischio termico e freddo;
• ✔ Rischi meccanici;
• ✔ Rischi di taglio;
• ✔ Scariche elettrostatiche;
• ✔ Rischio chimico;
• ✔ Rischio da radiazioni e contaminazione da radioattività.
   

Le caratteristiche di protezione sono riportate dai rispettivi pittogrammi seguiti da una serie di numeri che indicano i livelli di performance relativi alle specifiche qualità di protezione.

La linea U-Power Gloves offre cinque diversi modelli di guanti di protezione contro i rischi meccanici e termici con diversi gradi di finezza.

 

GUANTI ANTITAGLIO PER LA MANIPOLAZIONE DEL VETRO

Quando si lavora con il vetro i rischi principali sono il calore e il pericolo di tagli, ferite e lacerazioni. I guanti DPI assicurano protezione e migliorano la presa sugli oggetti delicati.

Con l’utilizzo di guanti di protezione adatti alla manipolazione di precisione si possono ridurre i rischi di caduta e di lesioni, con un effetto generale di risparmio.

Per chi lavora il vetro, U-Power consiglia il modello HIGH, un guanto antitaglio B con imbottitura in grafene che garantisce una termoregolazione intelligente, proprietà antimicrobiche, odor control e grado di finezza 13.  

 

GUANTI DA MAGAZZINIERE E IMBALLAGGIO 

La caratteristica principale dei guanti antinfortunistici di chi maneggia pacchi o deve imballare della merce è la versatilità. Il materiale utilizzato per il palmo deve garantire una presa sicura, mentre la parte superiore deve assicurare resistenza all’abrasione. 

I guanti da lavoro U-Power modello Flex, disponibili nella versione Giallo Fluo e Grigio sono guanti touch screen con un’ottima vestibilità e massima aderenza per garantire movimenti fluidi e maneggevolezza. Sono i guanti ideali per la logistica grazie all’elevata sensibilità (finezza 15) e livello di destrezza (livello 5).

 

 

I GUANTI DPI IN BREVE, I CONSIGLI DI U-POWER

 

 

I guanti di protezione sono il miglior sistema per evitare incidenti alle mani durante il lavoro. È dimostrato che la maggior parte dei casi di infortunio alle mani è legato al mancato utilizzo o a un uso scorretto dei guanti antinfortunistici.
La scelta dei guanti deve essere attentamente valutata con l’aiuto di un esperto dell’azienda che identifica i vari rischi a cui i lavoratori sono sottoposti nello svolgimento delle varie mansioni. In base al tipo di operazione da compiere è sempre bene utilizzare i guanti cambiandoli in base all’attività da svolgere e al grado di protezione richiesto.

Una volta definiti i rischi, la scelta deve tener conto della qualità dei materiali e del comfort per consentire al lavoratore di lavorare nelle migliori condizioni possibili per benessere percepito, per maneggevolezza e per sensibilità (livello di destrezza e di finezza).

I Guanti antinfortunistici riportano una marcatura sul dorso che fornisce informazioni precise, unitamente al marchio CE che garantisce il rispetto delle normative europee e il superamento dei test previsti dalle specifiche normative.

I dispositivi, infine, devono essere accompagnati da istruzioni e informazioni contenute nella confezione in modo da permettere agli utilizzatori di fare le valutazioni corrette prima di indossarli e di considerare tutte le istruzioni d’uso (ad esempio, evitare il contatto con…; sostituire i guanti in caso di…; ecc.).

Leggi il nostro precedente articolo per avere una panoramica completa sui guanti U-Power e scopri in prima persona la qualità dei guanti U-Power Gloves.

 

Don’t Worry, be happy…con U-Power!